Oggi parliamo di carote ..cosa è vero?

La carota “è tutta importante”.

Per la carota “spazzolata”, la parte più scura è quella più ricca di minerali mentre il ciuffo ha tanti minerali da usare sotto forma di brodo o frittata, un ciuffo di carota con olio e ripassato è anche un salutare contorno.

A proposito delle carote…

Le carote fanno bene alla vista perché contengono 2 carotenoidi che sono la luteina e la zeaxantina. Queste sono molecole che fanno parte anche della macula, all’interno della retina, cioè di una parte dell’occhio che ci protegge, per esempio, dalla luce blu, dai radicali liberi e ci dà acuità visiva. Sembra che se abbiamo una dieta ricca in caroteni siamo anche più protetti da eventi come la cataratta agli occhi in età avanzata.

Per il sapore zuccherino sono amate dai bimbi e sono tra i primi alimenti che si inseriscono nello svezzamento nel brodo vegetale, essendo ricche di tanti nutrienti.

Fanno bene per il sistema immunitario poiché sono ricche di beta carotene, che nel nostro organismo, viene trasformato in vitamina A, che ha tante funzioni, quali la protezione, la crescita e la cicatrizzazione del tessuto epiteliale, quindi della nostra pelle e delle nostre mucose.

Oltre che di Vitamina A, sono ricche di Vitamine B6, C ed E, di Potassio, Fosforo, Calcio e Ferro.
Hanno 40 calorie per 100g.

La fibra solubile più importante delle carote è la pectina: questa sostanza è importante per ridurre il picco glicemico ai pasti e per ridurre l’assorbimento del colesterolo alimentare.
Le carote possiedono anche fibra insolubile che aiuta la regolazione della peristalsi intestinale.

Le carote sono adatte ai bimbi in crescita e agli anziani, ma, in generale, sono adatte a tutti, anche se zuccherina non va esclusa del tutto!

Crude o cotte?

Contrariamente ad altre sostanze, i carotenoidi sono disponibili anche dopo la cottura quindi, anche se la carota viene bollita o cotta a vapore, questi antiossidanti vengono mantenuti, se non addirittura aumentati in efficacia.
Se crude però viene limitato l’impatto glicemico. Di conseguenza il consiglio è di variarne la modalità di assunzione: sia crude che cotte.

Tra le varie vitamine, possiedono la Vitamina k, che permette la coagulazione del sangue, quindi tutti i farmaci assunti di tipo anticoagulante potrebbero interagire negativamente con essa, ma la quantità di carote per questo effetto dovrebbe essere troppo grande quindi possiamo assumerle comunque.

Il beta carotene non dà forme di accumulo per cui diventa tossico, è vero che fa abbronzare? E’ vero che agisce nella riparazione dei tessuti e favorisce la produzione dei melanociti ed in qualche modo protegge nella formazione di eritemi e scottature..ma di certo mai come le creme protettive!

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