Oggi scopriremo le ciliegie, le loro proprietà, da cosa sono composte e quale è la dose corretta di uno dei frutti più dolci e buoni.

Le varietà di ciliegie

Ci sono molte tipologie di ciliegie, solo nel nostro Paese si contano più di 300 varietà.
Le due varietà principali sono Prunus avium e Prunus cerasus. Il primo è il gruppo delle ciliegie più dolci, quelle che mangiamo grandi e polpose, il secondo quello delle amarene, la varietà più diffusa, con frutti di colore rosso chiaro e sapore amarognolo, leggermente acido. La differenza nutrizionale non è molta, sono piuttosto simili. 

Cosa contengono?

Contengono una quota di acqua corrispondente a 86% e possiedono un basso contenuto calorico con circa 50 calorie per 100g, tutte costituite da zuccheri semplici. Possiedono un’alta componente di fibra, vitamine C, A, B, potassio e ferro. Grazie ail loro contenuto in potassio, hanno un effetto diuretico, di regolazione del battito cardiaco e abbassamento della pressione sanguigna. Il Colore rosso vuol dire che contengono una buona quantità di antiossidanti che contrastano lo stress dei radicali liberi: i più presenti sono le antocianine che le rendono ottimali per il favorimento della microcircolazione venosa e del potere antinfiammatorio contro le cistiti. 

La porzione corretta di ciliegie

La porzione tipo è di 150; la specie ferrovia ha un peso di 10g a frutto quindi è possibile mangiarne fino a 15 a porzione, badando comunque alla propria tolleranza e autoregolazione. E’ adatta in regime ipocalorico e grazie al contenuto in fibra alimentare riduce i picchi glicemici e perciò va bene anche per i diabetici. 

E voi quante ne mangiate? Vi ponete dei limiti oppure no? Questo perché è risaputo che una tira l’altra…soprattutto per i bimbi! Per loro la quantità cambia? No, la quantità è la stessa, ma fate attenzione poiché può essere più lassativa per i bimbi poiché ricca di fibra e i bimbi non hanno ancora un intestino adattato per sostenerne molta. 

Come conservarle? 

Fate attenzione al colore, non conservatela se è marrone altrimenti significa che è troppo vecchia. Lavate e asciugate bene e mantenete in frigo le ciliegie fino a 15 giorni. Anche se hanno imperfezioni vanno bene: è un frutto infatti molto apprezzato dagli insetti e per conservarle senza imperfezioni potrebbe essere trattate con pesticidi. Per lavarle potete pure usare bicarbonato per 15 minuti o sciacquare bene con acqua, ma meglio biologiche. 

Dal punto di vista nutrizionale è bene consumare il frutto puro, ma è diffusa anche sotto forma di buon liquore: un esempio è la visciolata. In questo caso ovviamente l’apporto calorico aumenta a 250 calorie a causa dell’alcol presente, ma, se dosato, un assaggio in compagnia occasionalmente è un modo diverso per godere il prodotto tipico delle Marche per esempio!

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