Fin dai primi anni di vita è importante educare i nostri bimbi ad un’alimentazione sana, varia, ed equilibrata, che includa varie classi di alimenti, in quantità adatte alla fase di vita del bimbo.

In questo articolo esploreremo alcune linee guida per bimbi di età compresa tra 0 e 10 anni.

Sia a pranzo che a cena, il pasto del vostro bimbo deve essere costituito da una porzione di verdure (circa metà del piatto), una porzione di carboidrati (circa un quarto del piatto) e una porzione di proteine (l’altro quarto del piatto). E’ possibile condire con un cucchiaio di olio extra vergine di oliva da distribuire a crudo tra tutti gli alimenti.

Le verdure

Nei primi anni di vita l’intestino non è ancora ben formato, quindi l’apporto di fibre va dosato.

Tuttavia, le verdure vanno inserite ad ogni pasto principale. Una porzione di insalata si aggira tra i 10 e i 30 gr per bambini di età compresa tra i 9 mesi e il primo anno di vita. In seguito, si può aumentare gradualmente, fino ai 50 gr di insalata dal quarto anno di vita in poi.

Per quanto concerne gli altri ortaggi, una porzione tipo è di circa 20-40 gr per la fascia di età compresa tra i 9 mesi e 3 anni, per poi aumentare fino a 50 gr, dai 4 anni in su.

I carboidrati

Fonti di carboidrati sono: pasta, riso, orzo, farro ed altri cereali, da proporre due volte al giorno a partire dal nono mese di vita, in porzioni di circa 30 gr fino al primo anno di vita.

Di 4 anni, si può aumentare la quantità fino a raggiungere i 60 gr.

Prima dei 9 mesi di vita come fonte di carboidrati è opportuno utilizzare farine, semolino o altri cereali per l’infanzia, due volte al giorno, in porzioni da 30 gr ciascuna. 

Le proteine

Importantissimo durante la settimana variare, anche nella frequenza, le fonti proteiche, consumando fino a 3 porzioni alla settimana di carne, pesce, legumi e formaggio. Anche le uova sono un’ottima fonte proteica, da consumare 2 volte a settimana. 

Una porzione tipo di carne è di circa 40 gr fino ai 3 anni di età, aumentando, poi, gradualmente fino a raggiungere i 60 gr dal settimo anno di vita in poi.

Le porzioni di pesce risultano essere leggermente più abbondanti, intorno ai 50-60 gr fino al terzo anno di vita, per poi raggiungere gli 80 gr dai 7 anni in su. 

Per i legumi è opportuno distinguere tra quelli freschi e quelli secchi.
I legumi freschi vanno consumati a partire dai 6 mesi in porzioni da 20-30 gr fino al primo anno, per poi aumentare gradualmente e raggiungere i 60 gr per la fascia 4-6 anni e gli 80 gr dai 7 anni in su. Le porzioni di legumi secchi, invece, corrispondono a circa la metà di quelli freschi. 

I formaggi freschi si possono consumare a partire dai 9 mesi in porzioni da 20 gr, per poi gradualmente raggiungere porzioni di 50 gr per la fascia 4-6 anni e 80 grammi dal settimo anno di vita. 

Il pane

Oltre a questo, i vostri bambini possono consumare 2 porzioni al giorno di pane fino al terzo anno di età, 20 gr ciascuna, per poi aumentare a 40 gr dal terzo anno in su con frequenza di 3 volte al giorno. 

La frutta

È molto importante che ogni giorno ci siano 2-3 porzioni di frutta fresca, da consumare a colazione o tra un pasto principale e l’altro. Ogni porzione è di circa 100 gr fino al 3 anno di età, e di 150 gr a seguire. 

La merenda

Sempre per la colazione o gli spuntini sono indicati anche gli yogurt, fino a 5 volte a settimana.

I dolci sono da limitare in frequenza, è possibile inserirli una volta a settimana dopo il primo anno di vita. 

Per quanto riguarda l’acqua, dai 6 mesi ai 3 anni, il fabbisogno di acqua è di 90 ml per chilo. Successivamente si possono contare fino a 5 bicchieri di acqua al giorno. 

Un metodo semplice

Un metodo comodo per quantificare le porzioni dei vari alimenti, sfrutta direttamente le manine dei vostri bimbi!

È un’occasione simpatica anche per aiutarli a familiarizzare con il cibo e la cucina in modo divertente e giocoso!

Secondo questo metodo, una porzione di pane corrisponde alla dimensione del pugno del vostro bimbo, così come una porzione di verdure cotte, legumi, patate o una porzione di frutta.
Una porzione di pasta o riso equivale invece ad un pugno e mezzo. 

Tre pugni invece è la quantità di insalata più indicata.

La porzione di carne o pesce necessaria per un pasto dovrebbe essere invece grande come il palmo della mano del vostro bambino, mentre per il formaggio questo dovrebbe essere circa grande come due dita. 

Le grammature e le porzioni misurate con i pugni sono da considerare con alimenti a crudo e al netto degli scarti. 

Per consigli personalizzati sull’alimentazione più corretta per i vostri bimbi, vienici a trovarci!
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