Per PMA si intendono tutte le metodiche che permettono di aiutare la procreazione (come la fivet), siano esse chirurgiche, ormonali, farmacologiche o di altro tipo. Ci sono varie tecniche: 

  • Tecniche di I livello: inseminazione intrauterina semplice, su ciclo spontaneo o indotto;
  • Tecniche di II e III livello (a fresco o da scongelamento);
  • FIVET/IVF: fecondazione in vitro con embryo-transfert;
  • ICSI: iniezione intracitoplasmatica di un singolo spermatozoo (per sopperire a ipofertilità maschile).

E’ dimostrato un ruolo accompagnatorio anche con un’alimentazione ad hoc. 

FIVET: cose da sapere

Prima di intraprendere la FIVET la paziente deve essere disposta a cambiare il proprio stile di vita: fumo, consumo di alcol e di caffeina, alimentazione ed esposizione a bisfenolo-A.

Eccessivi fattori di stress sono controproducenti come anche eccessivo sport eventuale.

Esistono alcuni studi a favore di diete a basso indice glicemico con restrizione glucidica per favorire lo sviluppo degli oociti e i tassi di gravidanza: tali protocolli devono anche essere ipocalorici in caso di sovrappeso, dove è importante favorire la riduzione del tasso di adipe. I protocolli devono essere seguiti almeno 12 settimane pre-PMA.

Integrazione Efficace

  • Coenzima Q10: in caso di >40 anni, sia nell’uomo che nella donna; inverte i meccanismi di deterioramento funzionale ed energetico dei mitocondri e migliora lo stress ossidativo
  • Vitamina D: aiuta a evitare il rischio di iperstimolazione e a migliorare l’esito della fivet
  • Vitamina B6 e vitamina C: di sostegno a donne con fase luteale insufficiente per sostenere il progesterone, 
  • Multivitaminico: a base di zinco, magnesio, selenio, folati e vitamina B12
  • Metilcobalamina: in donne con mutazione MTHFR, alti livelli di omocisteina, bassa vitamina B12

Alimentazione tipo nella FIVET

Ricca di grassi buoni per favorire la cura ormonale. 

Colazione: Grassi: avocado, noci fresche o Macadamia, mandorle pelate, cocco o burro ghee e come carboidrati una piccola quota da fiocchi di cereali, riso bollito, frutta.
Per il pranzo una fonte di carboidrati e proteine libere purché fresche e non conservate con un pugnetto di un pugnetto cotte o crude e liberamente olio. Anche la cena rispetta le caratteristiche nutrizionali del pranzo. Gli spuntini sono facoltativi e a scelta tra fonti grasso come frutta secca, avocado, un cubetto di grana o parmigiano. Mi raccomando, l’idratazione corretta rimane sempre importante!

Per informazioni sulla fivet più dettagliate confrontati con il tuo nutrizionista.

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